Uno studio del World Economic Forum afferma che il 65% dei bambini che oggi vanno a scuola, una volta diplomati o laureati, svolgeranno dei lavori che ancora oggi non esistono ma che possiamo provare a prevedere.
Il lavoro è in rapida trasformazione e la parola chiave è “flessibilità”, si prevede un incremento dei posti di lavoro nel settore della tecnologia, della matematica e dell’ingegneria, più alto sarà il livello di isturuzione e specializzazione in un settore, maggiore sarà la possibilità di avere un lavoro.
Nel futuro saranno tre i processi che influiranno più di altri:
Nel commercio le tendenze più diffuse saranno quelle degli acquisti su internet con la conseguenza di più spescialisti dell’E-commerce, le aziende investiranno maggiormente sulla pubblicità e sulla gestione del marchio online, Manager dell’ E-commerce e Seo Manager sono figure professionali già reali ma in futuro sarà necessario formare dei Data Scientist, persone capaci di gestire tutti i milioni di dati condivisi dai telefoni cellulari, tablet e pc degli uffici pubblici.
Si stima che entro il 2033 la macchina sostituirà l’uomo nel lavoro, per questo il Ministero dell’Istruzione nel 2014 nella riforma della Buona Scuola, ha inserito il progetto “Programma il Futuro” con l’obiettivo di insegnare dalle scuole elemetari gli elementi di emancipazione della tecnologia attraverso il linguaggio di programmazione (coding), saper programmare vuol dire essere in grado di ordinare ad una macchina come svolgere un dato compito.
Dal punto di vista occupazionale serviranno sempre più persone disponibili ad occuparsi degli anziani, dato che la popolazione invecchia ed in Italia il 22.3% degli italiani ha più di 65 anni ed in futuro aumeterà maggiormente.
Per di più dobbiamo provvedere anche al futuro del nostro pianeta, il riscaldamento globale ci costringe ad un’economia a basse emissioni, un’economia più verde genererà nuovi posti di lavoro aggiuntivi in tutti i settori economici creando dei ”green jobs” che si impegneranno a minimizzare ogni forma di spreco ed inquinamento riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza energetica delle Imprese.
Questi sono dei consigli per prepararci al futuro, teniamo a mente questi spunti per il futuro della nostra economia.
Dall’Inail misure di sostegno all’adozione degli accomodamenti ragionevoli.
Dal primo gennaio 2018 tutte le piccole e medie imprese dai 15 ai 35 dipendenti devono presentare la richiesta di assunzione di un lavoratore appartenente alle categorie protette.
Nel caso in cui il lavoratore assunto ai sensi della nuova normativa sia un disabile da lavoro, l’Inail può intervenire con misure di sostegno, in particolare, l’Istituto rimborsa ai datori di lavoro interventi per il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, per l’adeguamento e l’adattamento delle postazioni di lavoro e per la loro formazione.
Queste sono le tre tipologie di intervento previste e i rispettivi limiti di spesa:
Nel limite massimo fissato per ogni tipo di intervento, l’Inail rimborsa e/o anticipa al datore di lavoro il 100% delle spese sostenute per il superamento o l'abbattimento delle barriere architettoniche e per l'adeguamento delle postazioni di lavoro e il 60% del costo totale degli interventi di formazione fino ad un massimo complessivo di 150mila euro per ciascun progetto.
► Maggiori info e dettagli: ☎ 0736 251038 - ✉ info@gruppoinnovare.com
Anche quest’anno l'INAIL ha pubblicato il bando ISI 2017 con l'obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori.
Come in passato, l’incentivo è costituito da un contributo in conto capitale nella misura del 65% dei costi del progetto, per un massimo di 130.000 euro e un minimo di 5.000 euro.
Qualsiasi tipologia di impresa (anche individuale) può accedere a tali finanziamenti, purché iscritta alla CCIAA e raggiunga la soglia dei 120 punti.
Fondi a disposizione:
Con l’Avviso pubblico Isi 2017 Inail mette a disposizione Euro 249.406.358,00 suddivisi in 5 Assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Accesso alla procedura online:
Prima fase: accesso alla procedura online e compilazione della domanda (sito internet www.inail.it) da effettuarsi dal prossimo 19 aprile fino alle ore 18:00 del 31 maggio 2018.
Seconda fase: invio della domanda online da effettuarsi con i tempi e le modalità di cui all’Avviso pubblico Isi 2017.
Terza fase: conferma della domanda online tramite l’invio della documentazione a completamento da effettuarsi nei tempi e con le modalità di cui all’Avviso pubblico Isi 2017.
Altra novità di quest’anno: ci sarà una redistribuzione delle risorse economiche per gli assi di finanziamento.
Dopo il click day si potrà ampliare il numero dei progetti ammessi per ogni Regione utilizzando i residui degli stanziamenti assegnati alle altre Regioni, nell'ambito dello stesso asse.
Ricordiamo, inoltre, che la certificazione OHSAS 18001 consente di ottenere una consistente riduzione del premio INAIL (fino al 28%).
► Maggiori info e dettagli: ☎ 0736 251038 - ✉ info@gruppoinnovare.com
I nostri uffici saranno chiusi dal 27 Dicembre al 05 Gennaio per le festività natalizie... ma i nostri consulenti saranno comunque rintracciabili 😉
Torneremo ad essere operativi dall' 08 Gennaio 2018 con i soliti orari 9:00 / 13:00 - 14:30 / 18:30
AUGURI PER UN SERENO NATALE ED UN PROSPEROSO 2018 DA TUTTO LO STAFF DI GRUPPO INNOVARE!
#GruppoInnovareSrl